Il Ministero della Cultura premia l’Avalanche Day di Battipaglia: è la migliore rievocazione storica in Campania
BATTIPAGLIA – L’Avalanche Day è la manifestazione storico-culturale della Campania inclusa alla posizione più alta, con maggior punteggio tra le altre in regione, nell’elenco delle iniziative beneficiarie – nel 2024 – del Fondo nazionale delle rievocazioni storiche. Lo ha stabilito la Direzione Generale dello Spettacolo del Ministero della Cultura con decreto n. 1252 del 13 agosto scorso. A seguirla al posto 61 è la rievocazione storica curata dall’Associazione I Sedili onlus di Napoli, dedita alla valorizzazione dei beni d’interesse tradizionale storico ed artistico nel centro storico partenopeo. E seguono altri 49 eventi campani, sui quali primeggia quello battipagliese.
L’edizione 2024 dell’Avalanche Day sarà celebrata sabato 14 settembre lungo il litorale battipagliese in località Spineta. Parliamo del giorno di commemorazione storica della cosiddetta Operazione Avalanche, tenutasi nel nell’ambito delle ultime operazioni belliche della Seconda Guerra mondiale, con cui il 9 settembre 1943 s’inverò lo sbarco degli Alleati a Salerno, ai fini della liberazione militare del territorio italiano dalle truppe nazifasciste.
È un’iniziativa culturale di grande richiamo collettivo che beneficia quest’anno di contributi ministeriali pari a € 11.106,65, attinti al Fondo ai sensi del citato decreto.
Una proposta progettuale molto suggestiva, consolidatasi nel tempo – a partire dal 2017 – con grande successo di pubblico, grazie soprattutto all’alacre attivismo dell’associazione Mu.Bat.
Nella graduatoria nazionale 2024 la rievocazione storica battipagliese si è di fatto collocata alla posizione 25 su ben 510 progetti di varia provenienza regionale. Parliamo di un felice risultato che si spiega sulla base del punteggio definitivo uguale a 77, derivante dalla somma di punti 27 per la qualità culturale del progetto (il massimo attribuibile era 35); di punti 20 per la valorizzazione del patrimonio culturale (il massimo attribuibile era 25); di punti 15 per le ricadute sul territorio (il massimo attribuibile era 20); di punti 15 per la sostenibilità economica (il massimo attribuibile era 20) fino a conseguire, come detto, il punteggio totale pari a 77 su 100. (g.f.)