Il ‘riepilogo’ di Spatola: in mostra l’arte tra materia e forma
BATTIPAGLIA – Sarà visitabile fino al 27 giugno al Bar Capri la mostra “Riepilogo” di Emanuela Spatola. Inaugurata lo scorso venerdì 14, la rassegna dà occasione di apprezzare alcuni ‘momenti’ significativi di un percorso avviato quasi quindici anni fa, a mo’ di consuntivo della ricerca che l’artista tutt’oggi conduce senza sosta, facendo evolvere le potenzialità linguistiche della pittura nella sperimentazione di soluzioni visive che generino compromessi virtuosi tra il formale e l’informale.
Battipagliese, classe 1981, diplomatasi al Liceo artistico ”C. Levi” di Eboli, Emanuela Spatola debutta nel 2005 a Rimini nella mostra collettiva ”futuro” con l’opera ”Una nuova vita”. Segue nel 2010, a Battipaglia, la mostra collettiva ”Dolce vita d’artista on the road”; nel 2011 partecipa a ”Borgarte” curata da ”Officina 31”.
Molti altri sono stati gli eventi culturali che l’hanno vista presente nella sua città, tra cui ricordiamo, nel 2012, la mostra personale ”Intro Contro” o nel 2015 la mostra collettiva presso le scuole De Amicis. Nel 2017, ha peraltro aderito al progetto culturale ”Avalanche” e con l’opera ”Preghiera” ha reso omaggio ai militari caduti nello Sbarco di Salerno del 1943.
Nel ‘riepilogo’ di via Pastore il materico s’impone come caparbia concrezione di forme transeunti che, nel campo visivo perimetrato sulla parete, sembrano sfidare la precarietà del vivente. (g.f.)