La scuola per la legalità e l’ambiente: gli studenti dell’IC Gatto ricordano Angelo Vassallo
BATTIPAGLIA – Ricordare Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore”, per apprenderne il coraggio, la sensibilità civica, la passione politica. È questa la finalità dello spettacolo teatrale “Terra d’a…mare. Angelo Vassallo, uomo sindaco e pescatore” che si terrà sabato 15 giugno per la regia di Gaetano Troiano. Appuntamento alle ore 20.30 al Teatro Bertoni in via Puccini.
Un omaggio corale al primo cittadino di Pollica, assassinato il 5 settembre del 2010; un evento culturale che ne rigenera la memoria e la cui straordinarietà, a ben pensarci, sta nel ribadirne l’insopprimibile attualità, tanto più se si considera che i protagonisti dello spettacolo sono gli studenti dell’Istituto Comprensivo “A. Gatto” che, quest’anno, da febbraio a giugno, hanno partecipato al laboratorio. Lo stesso Troiano – che ha redatto il testo della performance – ha guidato il modulo laboratoriale “Legalità e ambiente”, con la mediazione didattica del tutor Prof.ssa Giuseppina Dante, nell’ambito del progetto PON “Legalità e morte”, interamente finanziato dal MIUR attraverso il Fondo Sociale Europeo. Ora è il momento di presentare alla città gli esiti della ricerca-azione che ha fatto del caso di Pollica un nobile pretesto per ripensare la giustizia.
Dunque, una sfida per la legalità, una promessa per la nostra terra. È la scuola a fare il primo passo. Sarà la memoria viva di Angelo Vassallo a orientare i passi successivi, testimoniando il valore di una vita vissuta in difesa della propria terra, fino al sacrificio di sé.
La comunità dell’IC “A. Gatto”, con la guida del Dirigente scolastico Prof.ssa Lea Celano, continua ad investire risorse educative sul fronte della legalità, per farne un elemento qualificante dell’offerta formativa, fino a ridisegnarla sulle lavagne esistenziali degli studenti come una linea da varcare, come fertile frontiera di un impegno da assumere con rinnovata fiducia nello Stato. Del resto, lo diceva lui, il sindaco pescatore: “Lo Stato siamo noi. Sono i paesi che fanno il Paese: la vera ricchezza è il luogo in cui si vive.” (g. f.)