L’associazionismo territoriale in Campania: fondi per le Unioni di Comuni e le Comunità montane
NAPOLI – Unioni di Comuni e Comunità montane: la Regione Campania stanzia i fondi a sostegno dell’associazionismo territoriale. Un’iniziativa intrapresa sulla base dell’Intesa tra Governo, Regioni, Province autonome ed Enti locali, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003 n. 131, sancita dalla Conferenza Unificata il 1 marzo 2006, nel corso della quale furono stabiliti i criteri per l’assegnazione delle risorse statali a sostegno dell’associazionismo comunale.
Con Deliberazione n. 1446 del 18 settembre 2008, la Giunta Regionale della Campania approvava la nuova disciplina regionale per l’erogazione dei contributi a favore dei comuni riuniti in compagini unitarie. E l’importo stabilito dalla Giunta Regionale con delibera n. 537 del 18 ottobre 2022, stando al fondo 2022 per l’associazionismo locale, ammonta ad euro 90.297,51.
Nell’Avviso – pubblicato sul sito web istituzionale della Regione Campania – è precisato che il contributo Ordinario è destinato a sostenere esclusivamente le unioni di comuni e le comunità montane nelle spese correnti necessarie per l’organizzazione e lo svolgimento delle funzioni gestite in forma associata nell’esercizio finanziario di riferimento e già attive a far data dal 31 dicembre dell’anno precedente.
Confermato inoltre il rapporto percentuale di ripartizione del suddetto Fondo per il 75% in favore delle Unioni di Comuni e per il 25% in favore delle Comunità Montane tra Unioni di Comuni e Comunità Montane; approvate anche le Linee guida per la concessione del contributo ordinario a sostegno dell’associazionismo
comunale per l’anno 2022. Va detto che il contributo spettante è calcolato sulla base di precisi criteri e parametri, ossia la tipologia e il numero di funzioni e servizi gestiti, la struttura demografica della forma associativa, il livello di integrazione tra i comuni partecipanti alla gestione associata. (g.f.)