Movida e Covid-19: chiusura obbligatoria dei locali all’una di notte

AGROPOLI – La movida andrà a dormire all’una di notte. Servirà a contenere il contagio da Coronavirus. Lo ha deciso il sindaco del Comune di Agropoli, Adamo Coppola, firmando l’ordinanza n. 20921 del 21 agosto che impone sul territorio comunale la chiusura dei locali night alle ore 1.00. Ed è una disposizione che durerà fino al 7 settembre.
Sul sito web comunale le dichiarazioni del sindaco: “L’alta concentrazione di persone che si verifica in determinati luoghi cittadini in orari notturni può esporre ancor di più al pericolo di contagio. La situazione che si sta verificando nei Comuni vicini, così come in tutta Italia, con una crescita importante del numero dei contagi, ci impone a tirare un po’ le briglie e a osservare maggiore prudenza.”
Una misura precauzionale che dispone dunque la chiusura un’ora prima rispetto a quanto stabilito dall’ordinanza regionale n. 66 dell’8 agosto del presidente della Regione Campania cui fa seguito ed in linea con le precedenti ordinanze n. 64 e la n. 55. Va però osservato che le disposizioni del governatore De Luca stabilivano limiti orari alle attività, differenziandoli per giorni della settimana. L’ordinanza del sindaco di Agropoli fissa all’una di notte l’orario di chiusura dei locali per tutti i giorni della settimana.
Continua Coppola: “Non da meno poi, si sono verificate situazioni di intemperanze. Da qui la decisione di imporre la chiusura di tutti i pubblici esercizi in sede fissa e su area pubblica, attività artigianali alimentari e di vicinato del settore alimentare con asporto, all’una di notte.
Approfitto per raccomandare a tutti il rispetto delle prescrizioni anti-Covid19.” (g.f.)