Nei campi agricoli sotto il sole rovente: la Regione Campania limita le ore di lavoro
NAPOLI – La calura eccezionale di questi giorni impone un adeguamento ragionevole dei tempi di lavoro nei campi agricoli della Campania, per evitare stress termico e colpi di sole con esiti anche gravi: “È fatto divieto di lavoro nel settore agricolo in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle ore 12.30 alle ore 16.00.”
Lo dispone il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca con l’ordinanza n. 2 del 20 luglio 2023. Sono state date disposizioni in materia di attività lavorative nel settore agricolo in condizioni di esposizione prolungata al sole.
Una misura eccezionale che ha efficacia immediata sul territorio regionale della Campania fino al 31 agosto 2023, salvi successivi provvedimenti.
Ravvisata la sussistenza delle condizioni e dei presupposti di cui all’art. 32 della legge 833/1978 in materia di sanità pubblica, si è preso atto che “l’elevata temperatura, l’umidità e la prolungata esposizione al sole rappresentano un pericolo per la salute dei lavoratori esposti per lunghi periodi di tempo alle radiazioni solari”.
La limitazione vale – è precisato – nei giorni e nelle aree in cui la mappa del rischio pubblicata sul sito internet http://www.worklimate.it/scelta-mappa/so1e-attivita-fisica-alta/ riferita a “lavoratori esposti al sole” con ” attività fisica intensa” ore 12:00, segnala un livello di rischio “alto”.
Un richiamo doveroso, dunque, agli imprenditori agricoli, interpellati in qualità di datori di lavoro a rispettare quanto disposto per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Si legge infatti nellordinanza: “l’inosservanza al presente provvedimento è punita ai sensi dell’art. 650 c.p., se il fatto non costituisce più grave reato.” (g.f.)