Nel ricordo di Anna Frank: la ‘lezione’ della Scuola Calcio Spes
BATTIPAGLIA – Nel weekend del 27 e 28 Ottobre 2017, la Spes ha ricordato la figura di Anna Frank. La bambina simbolo, suo malgrado, della follia nazista, e tristemente tornata alla ribalta con le azioni di un gruppo di scellerati tifosi della Lazio, rappresenta ancora oggi un monito per tutti coloro che riconoscono i pericoli di un’ideologia estremista e razziale. E la Scuola Calcio Spes ha voluto rispondere in modo del tutto personale a chi, ancora oggi, pensa che associare il nome e la figura di questa bambina possa rappresentare un insulto, solo per il suo credo religioso. Ecco perché sullo striscione, mostrato da tutte le squadre della Scuola Calcio di Battipaglia, impegnate nelle giornate di sabato e domenica scorsi nelle proprie gare casalinghe, campeggiava orgogliosamente la figura sorridente di Anna, con indosso la maglia del sodalizio spessino. Ed ecco perché i capitani dei gruppi 2001, 2003, 2004, 2008 e 2009 hanno consegnato ai capitani delle squadre avversarie un piccolo libro targato Spes, con delle frasi tratte dal “Diario di Anna Frank”. Perché come ha dichiarato il Presidente del club Tonino Riccardi: “Noi della Spes siamo convinti che, solo conoscendo la storia, si potrà evitare di commettere in futuro gli stessi errori. Perché il nostro compito è e sarà quello di creare uomini prima che atleti e perché siamo fieri di dire che oggi siamo tutti Anna Frank, affinché in futuro non ci sia un’altra Anna Frank”.
Continua così, per la Spes, la mission di questi ultimi anni, che tanto bene sta riuscendo, nel coniugare i risultati sportivi con l’impegno sociale. (Carmine Tarantino)