Voci e danze al convento: in scena “Noi e le bellezze del Creato” di Busiello-Ricciardi
BARONISSI – Metti una sera d’autunno costellata di colori e timbri francescani. Basta esserci, col cuore aperto. L’arte farà il resto. È già tutto pronto per l’evento musicale allestito nell’ambito di “CoridiVersi 2018”. Si terrà il 5 ottobre alle ore 20.30 presso la Chiesa della SS. Trinità del Convento di Baronissi.
Ideato da M. Pia Busiello e da A. Ricciardi, lo spettacolo – è però riduttivo chiamarlo così – ripropone un mix di musica, letture sacre, danza e poesia per esaltare la meraviglia di una storia, quella di Dio e delle sue creature, che si fa pietra e torrente, cielo e nuvola, rigenerandosi nella sempiterna avventura del Creato. Gli autori hanno lavorato di palinsesto in palinsesto, strizzando l’occhiolino alle contaminazioni linguistiche, tra Bibbia e fonti francescane, poesia e sperimentazione coreutica. Ne è venuta fuori – manco a dirlo – un’autentica preghiera. E non poteva che intitolarsi “Noi e le bellezze del creato”, opera mista di testi e gesti che aiutano a riscoprire l’autenticità della relazione tra l’Io ed il Mondo, in un’armonia talvolta ignorata, che interpella l’umanità e la coinvolge con l’arte musicale e letteraria, quasi a rapirla in un’epifania in cui la bellezza naturale è subito cifra del Mistero divino. Curato dal Coro del Convento francescano diretto da fra Francesco Lazzaro, l’evento è introdotto e condotto da Francesca Federico. Busiello e Ricciardi hanno messo a punto delle soluzioni creative originali che, intrecciando tradizioni locali e messaggio evangelico, potenziando l’espressività artistica e intensificando l’afflato religioso, riescono a comporre un cantico francescano del nostro tempo, in punta di piedi, senza facile ribalta. In una sera d’autunno, tra foglie crespe e le stelle. Come avrebbe fatto Francesco. (g. f.)