Per esercitare le competenze di cittadinanza: eletto il Consiglio dei Ragazzi

BATTIPAGLIA – È stato costituito il Consiglio dei Ragazzi. A farne parte sono venticinque studentesse e studenti delle scuole secondarie di I grado. Ecco i nomi: Pisani Federico (Marconi), Bianco Celine (Penna), Boffa Francesco (Penna), Caprio Maria Paola (Marconi), Catino Alessandra (Marconi), Cennamo Francesca Angela (Fiorentino), Cupo Gaia Ludovica (Salvemini), Della Rocca Alessandro (Salvemini), Di Leo Giovanni (Salvemini), Di Napoli Filippo Pio (Fiorentino), Dipino Gabriella (Penna), Foglia Andrea (Fiorentino), Guglielmotti Mariateresa (Penna), Lamberti Gaetano (Gatto), Laudati Gabriella (Gatto), Masi Mattia Rocca (Gatto), Nunziata Vincenzo (Penna), Pappalardo Mattia (Gatto), Raso Patrizio Junior (Salvemini), Rizzo Andrea (Fiorentino), Sansone Lucia (Gatto), Tarantino Marianna (Marconi), Torsiello Sara (Fiorentino), Troise Mirko (Marconi), Vitale Edoardo Vincenzo (Salvemini).
Sono stati legittimamente eletti durante le consultazioni elettorali svoltesi negli istituti comprensivi della città, sotto la guida dei Dirigenti scolastici, in base alle disposizioni dell’art. 4 del Regolamento. Cinque eletti in ciascuno dei cinque istituti cittadini. Ed hanno tutti età compresa tra i 9 ed i 15 anni. Si sono messi in gioco, hanno definito programmi e avanzato idee, si sono candidati, vi hanno messo la faccia. Lo hanno fatto con innocenza e credibilità, entusiasmo e convinzione. Più dei loro colleghi adulti.
Con determinazione n. 5994 del 24 gennaio scorso la Sindaca Cecilia Francese li ha nominati membri di diritto del Consiglio dei Ragazzi. Nulla di eccentrico, niente di retorico. Si tratta di una vera iniziativa politico-amministrativa. A monte del progetto c’è, infatti, la delibera di Giunta comunale n. 148 del 2 agosto 2018, con cui è stato approvato il Piano della Performance 2018-20. Ebbene, il Piano prevede, tra i vari obiettivi, la costituzione di un organo che accolga i ragazzi residenti in città, perché svolgano attività di proposta e consultazione nel determinare l’indirizzo politico dell’Amministrazione comunale. Il Consiglio funzionerà, infatti, a mo’ di consulta. Con propria determinazione n. 49 dello scorso 21 gennaio, il Dirigente del Settore Educativo e Socio-culturale ha formalmente definito la compagine consiliare, perché si potesse procedere all’atto di nomina e alla costituzione ufficiale del Consiglio dei Ragazzi. Durerà in carica due anni. (g.f.)