Per l’integrazione sociale dei detenuti: la Regione Campania chiede ausilio alle forze del Terzo settore
NAPOLI – Il Terzo settore per il recupero sociale dei detenuti. È una missione solidale che interpella le realtà locali ad attivarsi nella progettazione sociale, per ideare e realizzare itinerari di sostegno e inclusione. Con decreto dirigenziale n. 98 del 16 aprile 2021 è stato approvato l’Avviso Pubblico “Manifestazione di interesse finalizzata all’individuazione di soggetti del terzo settore disponibili alla co-progettazione e gestione di percorsi di sostegno ed inclusione socio-lavorativa delle persone in esecuzione penale in Campania”. Si tratta di metter mano a programmi di reinserimento e di assistenza rivolti a detenuti, internati e persone in misuraalternativa alla detenzione o soggette a sanzioni di comunità. Tutto ciò in attuazione dell’Accordo del 26
luglio 2018. Ricordiamo che con delibera n. 475 del 15 ottobre 2019, la Giunta Regionale della Campania ha aderito all’iniziativa della Cassa delle
Ammende, stanziando l’importo di €. 315.000,00. Potranno dunque manifestare il proprio interesse solo i soggetti in possesso dei necessari requisiti di ammissibilità, di cui all’art. 6 dell’Avviso. Bisogna peraltro presentare istanza di partecipazione, a pena di esclusione, tramite la piattaforma raggiungibile all’indirizzo https://BOL.regione.campania.it/. Il Responsabile Unico del Procedimento è la Dott.ssa Marina Rinaldi (Responsabile dello Staff 91 della DG 50.05), coadiuvata per le attività istruttorie dalla dott.ssa Margherita Palatucci, funzionario incardinato nel medesimo Staff 91. La compilazione della domanda sarà resa possibile a partire dalle ore 12 di giovedì 22 aprile 2021. L’invio dovrà invece avvenire secondo le modalità indicate nell’Avviso entro le ore 12 del 20 maggio 2021. Sia chiaro: per ogni comunicazione o richiesta dovrà essere utilizzato l’indirizzo di posta elettronica dg.500500@regione.campania.it. L’Avviso precisa, infatti, a chiare lettere che tutte le comunicazioni tra il richiedente il contributo e la Regione Campania dovranno avvenire esclusivamente mediante l’indirizzo di posta elettronica certificata, dichiarato nella domanda di partecipazione.
(g.f.)