Per potenziare l’ospitalità alberghiera locale: il problema della gestione dell’Ostello della Gioventù ad Acerno
ACERNO – L’Amministrazione comunale mira a potenziare la capacità ricettiva e l’ospitalità turistica locale. Ci sono problemi di gestione da superare. L’antico borgo picentino è ricco di edifici e strutture che potrebbero ridestinate ad attività con fine sociale.
Un Ostello della Gioventù, ad esempio, potrebbe contribuire non poco a stabilizzare le presenze giovanili soprattutto nel periodo estivo.
È un obiettivo dell’Ente locale che s’impegna in questa direzione. Lo fa nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, trasparenza e proporzionalità, indice un’indagine di mercato per individuare gli operatori economici interessati a partecipare alla procedura negoziata per l’affidamento in concessione della gestione dell’Ostello. Parliamo, in particolare, dell’ex Convento S. Antonio ”, l’antico edificio di via Massimino De Lucio, una struttura con capacità ricettiva massima di 40 posti letto, oltre a 2 posti riservati al personale. L’affidamento del servizio di gestione avrà la durata di 20 anni.
Sul sito web comunale sono pubblicate informazioni più dettagliate al riguardo.
Si precisa intanto che con questo avviso – e va ribadito – si mira ad avviare soltanto un’indagine conoscitiva finalizzata all’individuazione di operatori economici da invitare ad una procedura di gara che sarà successivamente indetta.
Non è infatti, per ora, stata indetta alcuna procedura di gara, di affidamento concorsuale o para concorsuale e non sono previste graduatorie di merito o attribuzioni di punteggio.
Chi intende essere invitato alla procedura deve presentare una manifestazione di interesse a mezzo PEC all’indirizzo dell’Ente comunale o tramite posta ordinaria. Il tutto entro e non oltre le ore 12 di lunedì 14 giugno 2021. Basterà avvalersi dwl modulo “Allegato unico” firmato dal Legale Rappresentante o procuratore, integrando con copia fotostatica del documento di identità e copia della procura se l’istanza è presentata da un procuratore. (g.f.)