Per riqualificare il verde in città: la Giunta Lanzara aderisce al progetto “Mosaico Verde”
PONTECAGNANO FAIANO – Approvato il progetto “Mosaico Verde”: La Giunta Lanzara investe nella politica ‘green’ e lo fa aderendo ad un progetto che, nella lunga durata, potrebbe portare non poco frutto sul fronte della riqualificazione ambientale delle aree verdi. Si punta, nello specifico, all’area antistante l’IC Picentia e allo spazio compreso fra Via R. Sanzio e Via S. Francesco, in prossimità degli Uffici Postali Centrali.
Si tratta di un’iniziativa che consente ai Comuni italiani di accedere a fondi speciali per finanziare interventi di riforestazione urbana. Il metodo è semplice: occorre che l’Amministrazione comunale garantisca la messa a dimora di specie arboree autoctone nel territorio di competenza. Si dà evidentemente priorità alle aree che necessitano di cura o ammodernamento.
È quel che ha fatto l’Amministrazione Lanzara: ha individuato due zone per ospitare circa settecento nuove piante. Qual è il compito degli illustri vegetali? Assorbire in tutto l’arco di vita ben 300 kg di anidride carbonica.
È stato inoltre firmato il Protocollo d’Intesa con la società AzzeroCO, con l’obiettivo di contribuire concretamente a ridurre la quota delle emissioni inquinanti.
Sono diversi i patrocinanti nazionali della campagna “Mosaico Verde”: il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Kyoto Club, la FSC Italia, l’Associazione Foreste di Pianura, il Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (TESAF), il Dipartimento per l’Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali (DIBAF), Crea, la Città Metropolitana di Torino, l’Associazione dei Paesi Bandiere Arancioni, l’ANCI, l’Ambasciata Britannica di Roma, la Fondazione di partecipazione Matera-Basilicata 2019, la Fondazione Patrimonio Ca’ Granda, l’Assessorato alle Politiche del Verde, benessere degli animali e rapporti con la cittadinanza attiva nell’ambito del decoro urbano.
In ambito locale, invece, il progetto è sostenuto e finanziato dall’azienda Automar S.p.a.
Resta, al di sopra di tutte le azioni e le misure, l’impegno essenziale nel tutelare e promuovere il verde urbano: è una sfida che, ritenuta un tempo possibile, ora è avvertita più che mai necessaria. (g.f.)