Percorsi di Legalità a Salerno: in scena gli studenti e la Polizia di Stato
SALERNO – È stato presentato ieri mattina (giovedì 27 marzo) il progetto “Percorsi di Legalità: in scena con la Polizia di Stato”.
È un’iniziativa di educazione alla legalità per le scuole proposto dalla Polizia di Stato.
Presso il Teatro Augusteo ha di fatto preso avvio il progetto nella forma di un vero e proprio spettacolo interattivo.
Presenti il Prefetto della città di Salerno, Francesco Esposito; il Questore, Giancarlo Conticchio, del Sindaco, Vincenzo Napoli; il Provveditore degli Studi, Mimì Minella.
Curato dalla Questura di Salerno, l’evento ha visto il coinvolgimento della Polizia Stradale e Ferroviaria, della Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, dei Gruppi Sportivi Fiamme Oro e dell’Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori (OSCAD). Sono quest’ultimi ad aver realizzato i “percorsi di legalità” presentati agli studenti.
Il progetto è destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Numerosi gli incontri: si terranno presso i prestigiosi teatri di alcune città italiane.
Coinvolte anche le città di Arezzo, Brescia, Roma, Asti e Bari. Il tour si svilupperà nei territori nei prossimi mesi di aprile e maggio.
Gli studenti hanno preso parte allo spettacolo, alternando momenti e di riflessione alle performance teatrali, danzanti e canore, il tutto in un’inedita interazione con il personale di Polizia. Lo hanno fatto tramite quiz tematici, proiezione di spot e cortometraggi educativi, dibattiti e interventi. Variegati i temi proposti dalle “Specialità” della Polizia di Stato e dall’OSCAD.
È indubbio che i “percorsi di legalità” offrano una singolare opportunità di dialogo tra i giovani e la Polizia di Stato. Il fine è noto, ma non scontato: promuovere una cultura della legalità attraverso un approccio innovativo e coinvolgente, ispirato al valore delle parole e dei comportamenti nel contesto virtuale e reale. L’intento è associare la cultura artistica e teatrale ai valori fondamentali della Polizia di Stato. Lo si fa cioè declinando tematiche di rilevanza sociale. Parliamo del contrasto alla violenza di genere, della sicurezza stradale e ferroviaria. Dunque, di sicurezza informatica, bullismo, senza trascurare l’importanza dello sport e il rispetto delle diversità.
(g.f.)
