Pontecagnano, il Comune punta al benessere dei cittadini: vacanze termali a Contursi

PONTECAGNANO FAIANO – Grande attesa per il soggiorno alle Terme di Contursi: anche quest’anno il Comune picentino garantirà l’opportunità ai residenti di raggiungere la nota località della Media Valle del Sele.
Il fine è consentire a tutti di usufruire dei percorsi termali dai benefici disinfiammanti, curativi, disinfettanti e di contrasto ad una serie di disturbi e patologie diffuse soprattutto fra gli anziani.
L’Amministrazione comunale, con i mezzi a disposizione, intende favorire una volta ancora l’assistenza termale, innescando dinamiche semplici con benefici effetti psicofisici.
Il trasporto sarà assicurato da lunedì 25 settembre a sabato 7 ottobre
Esclusa la prima domenica di ottobre,
sarà l’Ente locale, a titolo gratuito, a coprire le spese di trasporto per il percorso da Pontecagnano alle Terme Vulpacchio, andata e ritorno.
Lo stabilimento ospitante sarà, infatti, quello di Vulpacchio.
Il Comune si farà inoltre carico di coordinare l’intero servizio, liberando gli interessati da qualsiasi incombenza anche di carattere burocratico.
Gli interessati potranno ritirare, presso l’Ufficio Servizi Sociali in Via Tevere n. 34 (ex Roxy), l’apposito modello di domanda, da consegnare entro e non oltre il 15 settembre 2023 alle ore 12:00, tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo protocollo@pec.comune.pontecagnanofaiano.sa.it o a mano presso l’Ufficio Protocollo in Via Alfani.
Ricordiamo che, insieme alla domanda di partecipazione, dovranno essere prodotti alcuni importanti documenti, quali: impegnativa del medico curante, copia del documento d’identità, copia della tessera sanitaria. Potranno accedere ai cicli di cure termali anche coloro che non godono di esenzione concessa dall’A.S.L. Questi ultimi avranno diritto comunque a 12 giorni di cure, ma pagheranno il ticket previsto per i non esenti come da vigente norma.
Il Sindaco Giuseppe Lanzara: “L’Italia resta un Paese all’avanguardia nel campo delle cure e per la qualificazione dei servizi che della modernità delle strutture. Anche la nostra Provincia fornisce questo complesso integrato di risorse che sostengono il corpo e leniscono i disturbi del fegato, dell’apparato digerente, gastrointestinale e della pelle.”
Si tratta di un’esperienza ormai collaudata, con rilievi positivi dal punto di vista della tutela della salute e per la promozione della socialità.
È cioè: una piccola opportunità ricca tuttavia di vantaggi, ogni anno riproposta pensando soprattutto agli anziani, per consentire loro di spezzare la routine quotidiana.
Chiude Lanzara: “Siamo felici di offrire tale opportunità e manteniamo l’impegno a garantire e rafforzare iniziative di questo genere, che producono benessere, armonia e sorrisi.” (g.f.)