Referendum costituzionale: perché SI
Il referendum costituzionale del 20-21 settembre si avvicina. Per aiutare i lettori nella comprensione del quesito referendario, pubblichiamo alcuni argomenti a sostegno delle ragioni del SI. In altri articoli, per correttezza, saranno evidenziate alcune ragioni del NO.
Seguiranno aggiornamenti online con la progressiva raccolta delle posizioni favorevoli e contrarie alla riforma.
Perché votare SI
1) I costi della politica: il taglio dei parlamentari comporta un risparmio di 100 milioni all’anno pari allo 0,007% della spesa annua.
2) Nella presentazione della riforma si dice anche che l’obiettivo è «favorire un miglioramento del processo decisionale delle Camere per renderle più capaci di rispondere alle esigenze dei cittadini».
Secondo i sostenitori del SI, il taglio renderebbe dunque il parlamento più efficiente, migliorerebbe «il rapporto tra cittadini e istituzioni» ed eliminerebbe«la frammentazione tra svariati gruppi parlamentari, che a volte non rappresentano le principali forze politiche presenti nel Paese ma gruppetti che servono solo a organizzare la sopravvivenza sulla poltrona».