Riciclare la plastica in casa: arriva il “Corepla” a Salerno
SALERNO – Si chiama “Casa COREPLA”, dove l’acronimo sta per “Consorzio per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica”. E’ una casa speciale, eppure così normale. Non è di certo la casa del “Grande Fratello”, ma attira la curiosità allo stesso modo, seppure con fini diversi da quelli del noto reality televisivo. Lì lo spettatore assiste inerte a quel che accade oltre lo schermo; qui la realtà interpella il cittadino e lo rende partecipe, in diretta, di un processo che decide del suo futuro.
“Casa COREPLA” è una struttura itinerante ideata e promossa dal Consorzio nazionale e presto aperta alle scuole primarie del territorio salernitano. Se non è un gioco, come funziona? E’ quanto oggi – venerdì 12 maggio – sarà illustrato alla stampa a partire dalle ore 11 presso il Centro Commerciale “Le Cotoniere” di Salerno, in via dei Greci. Ad incontrare i giornalisti sono Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno; Fulvio Bonavitacola, Vice Presidente della Giunta Regionale Campania; Antonello Ciotti, Presidente del consorzio COREPLA.
Qualche anticipazione: “Casa COREPLA” riproduce l’interno di un appartamento, arredato in modo verosimile, quale centro di ritrovo familiare, ossia luogo in cui nascono e si consolidano modelli di consumo che, alla lunga, possono essere qualificati nel segno della responsabilità ecologica se davvero incentrati sul “riciclo”. Si tratta di una dinamica simulativa che, se concepita e praticata già nelle nostre case, può costituire il principio di un sano stile di vita. Per adulti e bambini.
Occorre, dunque, saper riconoscere i diversi imballaggi in plastica, saperli separare e conferire al servizio di raccolta differenziata. Durante le sperimentazioni offerte dal COREPLA, il visitatore sarà coinvolto in diverse attività ludico-didattiche, senza escludere esperienze di marca tecnologica, con sollecitazioni al corretto riciclaggio della plastica, come quelle offerte da una simulazione di “realtà aumentata”, con l’auspicio di tradurle nella vita negli ambienti ordinari. (g. f.)
