Rifiuti rimossi a fine 2016: pagati 610,00 euro a inizio 2018
BATTIPAGLIA – Rimuovere con denaro pubblico i rifiuti lasciati in strada da ignoti. Se poi ci si mettono la burocrazia e la tempistica tecnica, si rischia di contrarre un debito pluriennale. L’Ente comunale, con quasi due anni di ritardo, ha pagato il dovuto a chi aveva ripulito la strada. Si tratta della somma di 610,00 euro, liquidata alla ditta “Agriricerche”, con sede legale in via Torre d’Amore a Battipaglia. Tutto era partito da una segnalazione pervenuta un anno e mezzo fa all’Ufficio tecnico comunale: erano stati avvistati 6 bidoni contenenti liquido nerastro da 25 chili ciascuno, abbandonati in strada da ignoti. Siamo nel centro urbano, nei pressi del civico 4 di via De Divitiis, proprio alle spalle del Palazzo di Città.
L’Ufficio s’attivava con la richiesta di un preventivo di spesa, allo scopo di incaricare una ditta specializzata che procedesse al corretto smaltimento dei bidoni. Con determina dirigenziale n. 1144 del 26 ottobre 2016, veniva approvato il preventivo e l’incarico veniva conferito, per l’appunto, alla ditta “Agriricerche” di Gabriella Amoroso & C., di fatto intervenuta con il campionamento, l’analisi dei rifiuti e la loro classificazione CER, nonché provvedendo all’agognata rimozione, con tanto di trasporto e smaltimento. Il tutto a 610,00 euro, iva inclusa. I lavori erano già conclusi agli inizi di dicembre 2016. E sebbene già il 14 dicembre di quell’anno il Comune avesse emesso regolare fattura, solo con determina n. 90 dello scorso 23 gennaio, a firma dell’ing. Pasquale Angione, l’Ente ha chiuso finalmente i conti. Grazie ai soliti ignoti. (g. f.)