Sentieri turistici da Trentova a Tresino: intesa tra i Comuni di Agropoli, Castellabate ed il Parco Nazionale del Cilento
AGROPOLI – Laddove c’è un sentiero, s’apre il mondo. E se il mondo è il Cilento, occorre poter percorrere i sentieri che lo attraversano. A partire da questo assunto, i comuni di Agropoli, quello di Castellabate e il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni si stringono insieme in felice sodalizio per valorizzare la sentieristica locale.
Si guarda con ritrovata speranza all’area naturalistica estesa da Trentova (nel territorio di Agropoli) fino al promontorio di Tresino (nel territorio di Castellabate). È stato firmato il protocollo di intesa. A firma del sindaco di Agropoli Roberto Mutalipassi, del sindaco di Castellabate Marco Rizzo e del presidente del Parco Giuseppe Coccorullo.
L’accordo fa riferimento all’area coincidente con il promontorio di Tresino, estesa verso settentrione fino al porto di Agropoli per evidenti ragioni di continuità dei sistemi ambientali e paesaggistici e fino alle espansioni dei sistemi urbani costieri di Agropoli e Castellabate. Obiettivo del protocollo è collaborare – tra gli enti firmatari – per promuovere, sostenere ed attuare il processo di sviluppo sostenibile dell’area.
Si partirà da un Progetto di Intervento Unitario (PIU), come definito nelle Norme tecniche d’Attuazione del Piano del Parco, per definire gli interventi e le finalità.
Si punta anche alla conservazione e alla valorizzazione dell’area di Tresino.
Il sindaco Mutalipassi ha dichiarato: «Il protocollo vuole andare ad innescare un processo virtuoso che porti alla valorizzazione vera e concreta dei sentieri presenti all’interno dell’Oasi Naturalistica di Trentova, zona tutelata dall’Unesco, Riserva di biosfera Mab-Unesco, Sito di importanza comunitaria e Zona di protezione speciale. Comprenderà tutta l’area fino a Tresino».
Avviato intanto un tavolo di concertazione tra gli enti firmatari ed un tavolo tecnico.
Si è convinti che soltanto partecipando insieme allo sviluppo e alla promozione del territorio si potrà raggiungere i risultati sperati.
Chiude il Sindaco Mutalipassi: «L’unione tra i due comuni che possiedono un’area di grande importanza paesaggistica, con la piena collaborazione dell’Ente Parco vuole andare a configurare un processo di sviluppo sostenibile del territorio armonizzando le esigenze di conservazione dei sistemi ecologici e storico-paesistici con quelle della fruizione, elaborando una serie di proposte progettuali di valorizzazione. Un progetto ambizioso che rappresenta anche quel quid in più verso la destagionalizzazione turistica».
Si è fiduciosi che la sinergia istituzionale porterà benefici all’intera area a sud di Salerno.
È noto oltretutto che il Cilento è un territorio di notevole rilevanza storico-naturalistica. Da tempo si ipotizzava di ripristinare i sentieri di Punta Tresino che interessano anche il Comune di Agropoli e il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. È uno dei modi attraverso cui le istituzioni locali si prendono cura del patrimonio naturalistico, affinché esso diventi attrattiva turistica. Non vi è dubbio che protocollo oggi firmato sancirà un’intesa crescente per il recupero, la tutela e la promozione del Cilento. (g.f.)