Sguardi e voci per Pasolini: l’Università ricorda il corsaro bolognese
FISCIANO – “Pier Paolo Pasolini. Sguardi interdisciplinari e tensioni pedagogiche” è il tema della Giornata di studi Internazionale che si terrà oggi all’Ex Centro Stampa (Lettere e Filosofia) dell’Ateneo salernitano, per presentare la straordinaria ricchezza della polimorfa figura di Pier Paolo Pasolini. Start ore 10:30.
Tornerà utile il confronto fra diversi sguardi disciplinari, definiti nella comunità accademica.
A far da ‘traccia’ saranno innanzitutto le indicazioni del volume “Una disperata vitalità. Pier Paolo Pasolini: sguardi interdisciplinari e tensioni pedagogiche” (Pensa 2017), curato da M. Attinà, A. Amendola e P. Martino.
Dopo i saluti del prof. Maurizio Sibilio, direttore del Dipartimento delle Scienze umane, sono previsti gli interventi, tra gli altri, di Alfonso Amendola, Elio Goka, Antonio Lucci (FIPH – Hannover), Paola Martino, Valentina Mascia, , Chiara Portesine (Scuola Normale Superiore di Pisa), Annamaria Sapienza, Gilberto Scaramuzzo (Università di Roma Tre). Il fine è problematizzare i volti multipli del “corsaro” bolognese.
Promossa dalle cattedre di Pedagogia generale e Filosofia della contemporaneità delle prof.sse Attinà, Martino, Lisciani-Petrini, dal Laboratorio Italian Thought Network (ITN), introdotta dalla prof.ssa Enrica Lisciani-Petrini, coordinata dalla prof.ssa Marinella Attinà, la Giornata pasoliniana vedrà inoltre la presenza del prof. Davide Luglio, titolare della Cattedra di Letteratura italiana presso l’Université Paris-Sorbonne, al quale è affidata la “prolusione” della giornata. Le conclusioni affidate al Prof. Bruno Moroncini. (g.f.)