Stessa città, stesso destino: chiude la IV edizione del Limen Salerno Festival
SALERNO – Ultima giornata del Limen Salerno Festival. Chiude oggi i battenti al Parco dell’Irno la IV edizione dell’evento che, tra gli altri, va assumendo di anno in anno un rilievo culturale crescente. Si attesta infatti anche nel 2023 un traguardo importante, tagliato con entusiasmo dopo il successo delle precedenti edizioni. Tre giorni per ‘connettersi’, cioè per condividere il medesimo senso di appartenenza alla comunità locale. E tra la partecipazione e la cooperazione non poteva non esserci di mezzo la contaminazione.
Organizzato col patrocinio di Regione Campania, della Provincia di Salerno e del Comune di Salerno, il festival ha avuto inizio lo scorso 25 agosto, con un ricco programma artistico, spaziante dalla musica alle arti, non senza divertimento e varia cultura. I giovani, ovviamente sono sempre al centro.
Non a caso, in questo terzo ed ultimo giorno, main artist della serata musicale saranno i BNKR44. Parliamo di sette ragazzi, a metà tra collettivo e boy band, con uno stile urban-pop e l’intento di esplorare, senza pregiudizi programmatici, le sonorità contemporanee.
I concerti saranno inoltre aperti dai “Giovedì”, cinque ragazzi romani capaci di elaborare melodie tenui e dalle parole gravide di senso. Grande interesse anche per Tripolare, giovane cantautore senza barriere, musicista sperimentale sempre in cerca di suggestioni nuove. A chiudere la serata il Dj Set a cura di Indiemen, un collettivo di Dj e promoter dai suoni rock, indie, punk, disco e rap.
Per non dire delle attività svolte dai club culturali locali: basti tra gli altri citare la mostra sensoriale “Poesia a tutti i sensi” o la rievocazione della storia di Salerno in abiti d’epoca. Per non dire dell’evento “All You Can Read”, vera full-immersion tra i libri, ritornata in questi giorni al Limen dopo il successo di maggio scorso.
Una tre giorni densa di stimoli culturali per ripensare la città ed il mondo da un punto di vista diverso, elaborando nuove solidarietà ed alleanze tra i cittadini. Il convincimento – lo sanno quelli dell’associazione ‘Limen’ – è quello di sempre: ognuno può essere sempre “un porto sicuro” per gli altri, aiutandosi vicendevolmente.(g.f.)
