Strade da rifare in due anni: ventisei imprese in gara
SALERNO – Dovrebbe chiudersi entro la prima metà di settembre la procedura di aggiudicazione dei lavori di manutenzione straordinaria biennale della rete viaria salernitana.
Ventisei le imprese che hanno aderito in modo regolare.
S’avvia così alla risoluzione finale il lungo iter deliberato in Giunta comunale nello scorso mese di novembre.
Una serie articolata di interventi manutentivi che si svolgeranno fino al 2019, per coprire il centro e la periferia urbana, laddove si concentrano le criticità maggiori.
Sono autorizzati anche interventi nei giorni feativi e in orario notturno. Si tratta di strade spesso impraticabili, perlopiù a motivo del manto asfaltato irregolare, consunto, sconnesso.
Sotto i riflettori le strade di Arbostella, di via Granati, di San Nicola di Giovi, di via San Leonardo,
di via Trento, di via Parmenide.
In queste zone – come in altre – si partirà dal livellamento delle odiate buche ai rappezzi più profondi, proseguendo con le demolizioni murarie e le più disparate opere di scavo, prevedendo il consolidamento delle fondazioni ed i rivestimenti pavimentali nuovi o da ripristinare.
Il Bando di gara prevede l’assegnazione dei lavori a tre ditte, perché gli interventi sono stati zonalizzati. Tre, infatti, i lotti patrimoniali determinati, dal valore di 740.000 euro: l’area occidentale; l’area orientale; l’area collinare.
Il Comune s’è fatto i conti in tasca e ha optato per la decisione più conveniente. I sinistri stradali – quelli che interessano autoveicoli ma anche pedoni – sono a dir poco onerosi, tenendo conto che le spese annue di risarcimento dei danni alle vittime ammontano a circa seicentomila euro. Una cifra esorbitante. Eppure, ad aggiungercene altri quattrocentomila ci si guadagna, perché con poco meno di un milione di euro all’anno l’Amministrazione comunale potrebbe sistemare le strade dell’intero territorio comunale. (g. f.)