Torna ‘Falaut’ evento flautistico internazionale: dal 5 al 9 agosto al Campus di Fisciano
FISCIANO – Torna nel Campus universitario l’evento flautistico internazionale ‘Falaut’. Dal 5 al 9 agosto nel Teatro di Ateneo “Filippo Alison” l’edizione 2019 della kermesse, nata nove anni fa da un progetto dell’Associazione Flautisti Italiani. Curato dal direttore artistico Salvatore Lombardi con il patrocinio dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Adisurc Campania e del CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica), il Falaut è un vero e proprio “campus estivo” dedicato alla musica. Vi partecipano docenti e studenti dell’ateneo, ma anche concertisti, solisti, professori d’orchestra. In particolare, va annotato che saranno ospitari circa 400 studenti musicisti in arrivo da tutto il mondo.
Quest’anno i paesi coinvolti, oltre all’Italia, sono la Corea del Sud, il Giappone, la Cina e la Russia, la Croazia, la Polonia e la Slovenia, la Germania, la Svizzera, l’Olanda, il Belgio, l Inghilterra, la Francia e gli USA.
In cinque giorni, l’Ateneo salernitano muta in una “open session del flauto”, con concerti mattutini e serali originati da singolari sinergie tra allievi e maestri. E cioè: ogni giorno si tengono lezioni per i giovani – dalle ore 9 alle ore 18.30 – per non dire di seminari e workshop, masterclass e concerti. A fine giornata, la sintesi dei laboratori creativi è affidata a un concerto con i big dei vari settori.
E ad animare le giornate del Campus sono Maestri di fama internazionale, da Jean-Claude Gérard a Irina Stachinskaya, da Alexander Marinesku a Matteo Evangelisti, da Francesco Loi ad Andrea Oliva, da Adriana Ferreira a Michele Marasco, da Kazutaka Shimizu a Barthold Kuijken. (g.f.)