Torna il festival “Berniero”: la luce del medioevo locale tra storia e spiritualità
EBOLI – Si terrà martedì 19 e mercoledì 20 novembre la terza edizione del “Berniero” festival di spiritualità e storia. Organizzato dall’Associazione ‘Berniero’, in collaborazione con l’Ordine dei Frati Minori Cappuccini di Eboli e il Comune di Eboli, l’evento va attestandosi nel panorama locale come momento di singolare interesse, capace com’è di coniugare .
Tra storia e modernità, anche grazie a quest’iniziativa, va declinandosi la vita culturale ebolitana, per promuovere una socialità consapevole delle dinamiche – artigianali e commerciali, ma innanzitutto religiose – che in passato hanno contribuito a definire l’identità locale. L’appuntamento con il festival “Berniero” va di fatto corroborando questo lento ‘lavorio’ culturale che ha il pregio di sollecitare l’immaginario popolare, disegnando di anno in anno traiettorie evocative di grande fascino.
È, del resto, quanto sembra emergere dal tema della terza edizione, ossia “Lumina” – Camminanti nell’oscurità dei tempi, la cultura si fa luce di scoperta.
L’idea originaria di Giovanni Sparano continua a portare frutto, modulando temi e motivi di un ‘medioevo’ contemporaneo, tutt’altro che buio, anzi da riscoprire per la sua luminosa ricchezza culturale e per la speranza che ancora dona all’uomo d’oggi.
Il ritrovarsi poi in un luogo a forte connotazione identitaria per il popolo ebolitano qual è il Convento francescano di San Pietro alli Marmi è di per sé un’occasione gravida di suggestioni storiche ed artistiche.
Torna, tra l’altro, il “Premio Berniero. Custode degli ulivi”, in salsa schiettamente francescana, per incentivare azioni di recupero degli uliveti e tutelare il paesaggio mediterraneo. Quest’anno il riconoscimento va al Comune di Morigerati, che ha nel Cilento realizzato il progetto “Paese Ambiente”. Tra gli ospiti: Erri De Luca, Franco Arminio, Radiodervish. Ingresso gratuito. (g.f.)