Tra memoria letteraria e rigenerazione urbana: Baronissi rende omaggio a Dante
BARONISSI – Sarà “svelata” domenica 12 dicembre alle ore 11.00 l’installazione artistica al Parco del Ciliegio che rende omaggio a Dante Alighieri. Modulando temi a metà strada tra umanità e cultura, anche nella Valle dell’Irno trova degna quota, nel segno dell’arte, la memoria dantesca. Realizzata in acciaio corten dall’artista Girolamo Santulli, laureato all’Accademia di Belle Arti di Napoli, residente ed attivo a Baronissi, l’opera ha per titolo “dante700”. È il modo con cui la città celebra il settecentenario della morte del padre della lingua italiana.
Santulli era di fatto risultato vincitore del Concorso di idee bandito dall’Ente comunale per omaggiare il Sommo Poeta; l’artista si è ispirato alla multiforme ricchezza tematica della Divina commedia, accogliendola come un libro aperto alle combinazioni interpretative con i linguaggi moderni e contemporanei: l’dea era quella di costruire un’installazione ‘site specific’ che consentisse a Dante di migrare nella nostra epoca. Del resto, basta fare caso al il titolo dell’opera, che è semplicemente un nickname.
L’istallazione è fatta di tre lastre verticali in metallo, distanti tra loro e tagliate a laser, tale da generare un gioco con i pieni e i vuoti e la si può attraversare. Sulla prima lastra il volto del poeta, l’esatta sagoma ripresa dal dipinto di Botticelli e con una citazione a Mario Ceroli. Sulle altre sono state incise alcune parole del Sommo Poeta che, prese a caso dalla Divina commedia e in dimensioni e posizioni differenti, diventano immagine.
Il sindaco Gianfranco Valiante spiega: “Abbiamo deciso di onorare uno dei più nobili figli della nostra nazione con un’opera di eccezionale valenza che ha preso forma in un luogo simbolo della cultura, a pochi passi dal Museo di arte contemporanea Frac, e che diventa così Giardino dell’arte”. La realizzazione di un’opera d’arte contemporanea in città che omaggia il Sommo Poeta rientra invero in un più ampio ed ambizioso progetto di rigenerazione urbana, incentrato sulla creazione del Giardino dell’Arte al Parco del Ciliegio. L’orizzonte è promettente, giacché l’Amministrazione intende valorizzare gli spazi di città con l’installazione di sculture realizzate da artisti italiani. (g.f.)
