Turismo sostenibile a San Cipriano Picentino: idee e progetti per un parco tematico a Campigliano
SAN CIPRIANO PICENTINO – Riqualificare e valorizzare l’area naturalistica a destra del fiume Picentino in località Campigliano. È l’obiettivo dell’Amministrazione comunale. Si mira a progettare percorsi ed aree verdi attrezzate da collegare con il laghetto di Ponte Molinella già attrezzato per la pesca sportiva. In tal modo, lo scenario naturale sarà esaltato con suppellettili leggere che bene si integrano con le insenature e gli isolotti presenti. L’idea-forza fa leva sulla creazione di aree di sosta per picnic e campeggio collegate da un itinerario faunistico lungo la sponda destra del fiume Picentino, con apprezzamenti anche della flora autoctona, con apertura di un centro di recupero faunistico, allestimenti di percorsi trekking-mountain bike e passeggiate a cavallo.
È stata indetta la procedura di gara per realizzare gli interventi necessari tanto alla prevenzione del degrado nella zona tanto alla sua valorizzazione turistica.
A farlo è stata la Centrale Unica di Committenza Sele-Picentini per conto del Comune di San Cipriano Picentino. Il costo stimato per la realizzazione dell’opera è di € 1.153.400,00.
Parliamo dell’area a circa 4 chilometri a sud del borgo, a 77 metri sul livello del mare, peraltro una delle frazioni meno popolose del comune, al confine con il Comune di Giffoni Valle Piana.
A trarre vantaggio dal progetto, con escursioni guidate e movimenti turistici ‘leggeri’ saranno le zone alte del Comune, come Vignale e Capoluogo, laddove il centro storico antico – con chiesette medievali e palazzi nobiliari – renderà ancora più affascinante lo scenario locale.
Si tratta dunque di riqualificare un’area di indubbio interesse naturalistico tramite un concorso di progettazione in due gradi, disposto con determina a contrarre del Responsabile comunale dell’Area Tecnica 2 n. 243 del 29 luglio 2022.
Con determina del Responsabile della Centrale Unica di Committenza Sele Picentini n. 543 del 1 agosto 2022 è stato poi approvato il bando pubblicato a firma dell’Ing. Alfonso Tisi (Responsabile Unico del Procedimento) e dell’Ing. Pino Schiavo (Responsabile della CUC Sele Picentino). La modalità prescelta per l’indizione del concorso di progettazione è quella della procedura aperta.
Un’iniziativa, insomma, di sicuro pregio che trae ispirazione dalla formula dei parchi tematici ormai collaudata nel centro-nord Italia.
Sono ammessi al bando tutti coloro che offrono servizi di ingegneria ed architettura, in linea con le previsioni del Codice degli Appalti pubblici. Sul sito web istituzionale è possibile consultare per intero la documentazione tecnico-amministrativa. C’è tempo fino al 7 settembre 2022 per partecipare al I grado del concorso. (g.f.)