Viabilità ed edilizia scolastica ad Agropoli: le iniziative dell’Amministrazione Mutalipassi
AGROPOLI – Strade comunali insicure; fabbricato ex Polfer da ristrutturare, aree di parcheggio carenti. Sono tre problemi prioritari a cui l’Amministrazione Mutalipassi mette mano per elevare gli standard di qualità dei servizi e la vivibilità nella città apristrada del Cilento.
Programmata la loro risoluzione.
È stato fornito, infatti, l’atto di indirizzo ai responsabili delle aree Lavori Pubblici e Servizi Finanziari Realizzare tre interventi necessari.
Si metterà mano alla manutenzione straordinaria delle strade. Il fabbricato ex Polfer, come le aree limitrofe, dopo gli interventi di riqualificazione, sarà adibito a nuova sede del Comando di Polizia Municipale. Infine, saranno realizzatw nuove aree di parcheggio a servizio della zona del lungomare San Marco e del centro cittadino.
Si consideri peraltro che qualche settimana fa l’Amministrazione comunale ha emanato un altro atto di indirizzo all’Area 6 (Governo del Territorio, Progetti Strategici e PNRR, Commercio, Attività Produttive e SUAP) per predisporre un piano per l’edilizia scolastica. Ed in concreto occorre adeguare le strutture esistenti, cob la demolizione e la ricostruzione, l’ampliamento e la costruzione ex novo di plessi scolastici in modo tale da migliorare l’offerta e l’adeguamento alla richiesta della popolazione. E ciò perché molte scuole del territorio risultano datate, sicché il programma di edilizia scolastica comunale non può che darsi tale obiettivo di miglioramento.
Il sindaco Roberto Mutalipassi fa sintesi di tutto ed afferma: “Questa Amministrazione tra le diverse azioni di programmazione che intende portare a compimento c’è quella volta a risolvere le criticità legate alla sicurezza stradale, attraverso interventi puntuali di realizzazione di aree di parcheggio, nonché quelle di manutenzione straordinaria e alla disposizione di idonei luoghi di lavoro per quei servizi che necessitano di spazi adeguati per uomini e mezzi. A tal proposito abbiamo fornito atto di indirizzo ai settori competenti al fine di reperire le fonti di finanziamento utili.”
Un passo ulteriore, di non secondaria importanza, è agganciare la progettualità locale alla strategia regionale di efficientamento dell’edilizia scolastica. Ci di riferisce al progetto “Scuola Viva in cantiere”, che ha l’obiettivo di consentire, attraverso le diverse fonti di finanziamento disponibili, regionali, nazionali e comunitarie, una programmazione integrata, unitaria e complementare nel settore dell’edilizia scolastica.
Continua il primo cittadino: “Ad ottobre scorso, inoltre, con altro atto di indirizzo abbiamo dato mandato al responsabile del relativo settore a predisporre un piano di edilizia scolastica utile ad adeguare al meglio l’offerta legata alle scuole presenti sul nostro territorio.” (g.f.)