XVI Assemblea ACI a Salerno: l’essenziale si fa speranza
SALERNO – Si è svolta domenica 29 gennaio 2017 la XVI Assemblea di Azione Cattolica della diocesi di Salerno – Campagna – Acerno. A darsi appuntamento alla Colonia di San Giuseppe in via Salvatore Allende a Salerno sono stati centinaia di soci della più antica associazione ecclesiale italiana, in arrivo da circa cinquanta parrocchie. Hanno voluto condividere una giornata di preghiera e dibattito, di musica e performance teatrale, di analisi e discussione intorno al tema “Fare nuove tutte le cose. Radicati nel futuro, custodi dell’essenziale”. A caratterizzare la solenne tappa del cammino associativo sono state l’approvazione del Documento assembleare e le votazioni per il rinnovo triennale del Consiglio diocesano.
Dopo la Celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Salerno Mons. Luigi Moretti – che ha voluto sottolineare la necessità di un rinnovato impegno laicale per la conversione pastorale invocata da Papa Francesco – s’è dato il via ai lavori assembleari, coordinati da Bonaventura D’Alessio. Ad intervenire il Presidente diocesano Elisabetta Barone che, nella relazione di fine mandato, ha tracciato le linee d’indirizzo del sessennio trascorso alla guida dell’AC salernitana, perché l’Associazione crescesse nell’ascolto interrogante della Parola e nella ricerca sperimentale di nuove modalità pastorali; nell’attenzione discreta e premurosa alla vita delle persone e nella tessitura caparbia di una speranza che, valicando il dolore ed il deserto, oltrepassando gli stereotipi e i pregiudizi, realizzasse la profezia dell’Amore con gesti di carità e un qualificato impegno politico. A rendere straordinario l’appuntamento assembleare è stata la presenza del Presidente nazionale di AC Matteo Truffelli che, nel seguire per intero i lavori della mattinata, è intervenuto per incoraggiare il cammino dell’AC diocesana nel servizio fedele al Signore e alle persone, affinché non smetta mai di incrociare le istanze del territorio locale, nel solco fecondo di una rinnovata appartenenza alla Chiesa salernitana. L’Assistente ecclesiastico diocesano P. Ernesto Della Corte ha voluto sottolineare la peculiarità feconda dei laici nella Chiesa e nel mondo, auspicando che una più salda collaborazione tra il clero ed il laicato generi nuove vie di comunione nel popolo di Dio, nella pratica ordinaria di una vera corresponsabilità ecclesiale che armonizzi passi e sguardi al comune traguardo della santità.
Nel pomeriggio, con penna e scheda in mano, in fila alle urne, è toccato ai delegati eleggere il Consiglio associativo diocesano per il triennio 2017-2020, mentre dalla sala si levavano canti parole di un sogno ancora irrealizzato, quello di una pace multi-etnica, senza confini. In serata la proclamazione degli eletti nella liste dell’Acr, dei Giovani e degli Adulti: Lidia Attanasio, Patrizia Cirianni, Annarita Pizzarelli, Adriana Rago, Pietro Biancardi, Franco D’Agosto, Filippo Maffei, Michele Vietri, Laura Crescenzo, Roberta Fresa, Annachiara Pirozzi, Laura Smeraldo, Davide Barra, Alessio Coppola, Pasquale Dorato, Pierluigi Rago, Gioia Caiazzo, Letizia Florio, Annamaria Giordano, Maria Vittoria Lanzara, Matteo Adinolfi, Antonio Amendola, Stefano De Divitiis, Michele Di Filippo.
Questa è, in fondo, l’Azione Cattolica: è esperienza di Cristo vissuta e testimoniata da uomini e donne in cammino sui sentieri della Storia, nel dialogo che sa mediare dubbi ed attese, speranze e inquietudini, in un orizzonte sociale che integri i contesti particolari della famiglia e del lavoro, dello studio e del tempo libero. A provarlo è stata la varietà degli interventi dei soci avvicendatisi in sala, che hanno confermato la ricchezza di un’associazione mai stanca di ridisegnare, con passione e competenza, il proprio profilo attraverso l’esercizio costante di una progettualità formativa ogni volta analizzata, discussa e condivisa. (g. f.)
